Val Kilmer, attore simbolo di una generazione e interprete di alcuni dei ruoli più memorabili del cinema anni ’80 e ’90, è morto all’età di 65 anni a Los Angeles. La causa del decesso è stata una polmonite, come confermato da sua figlia Mercedes Kilmer. L’attore aveva già affrontato una lunga battaglia contro un tumore alla gola, diagnosticato nel 2014, che lo aveva costretto a sottoporsi a una tracheotomia, alterandogli in modo permanente la voce.
Dagli esordi teatrali al successo mondiale
Nato il 31 dicembre 1959, Val Kilmer era il più giovane studente mai ammesso alla prestigiosa Juilliard School per lo studio dell’arte drammatica. Dopo un inizio nel teatro e una breve apparizione a Broadway accanto a nomi come Kevin Bacon e Sean Penn, raggiunse il grande pubblico grazie a commedie come Top Secret! (1984) e Scuola di geni (1985).
Nel 1986 conquistò fama mondiale interpretando Iceman in Top Gun, al fianco di Tom Cruise. Un ruolo che avrebbe ripreso, seppur brevemente, in Top Gun: Maverick (2022), grazie a un supporto tecnologico che ha permesso di ricostruire la sua voce attraverso l’intelligenza artificiale.
Jim Morrison, Batman e una carriera sfaccettata
Tra le sue performance più apprezzate spicca quella di Jim Morrison nel film The Doors (1991) diretto da Oliver Stone. Per il ruolo, Kilmer si preparò in modo meticoloso, memorizzando l’intero repertorio della band e immergendosi nella vita del leggendario frontman. La somiglianza vocale con Morrison fu tale da ingannare persino i membri superstiti del gruppo.
Nel 1995 fu scelto da Joel Schumacher per interpretare Batman in Batman Forever, ruolo che accettò dopo essere stato notato per la sua interpretazione in Tombstone (1993). Tuttavia, Kilmer rinunciò a partecipare al seguito, deluso dall’attenzione eccessiva riservata ai villain a scapito del personaggio del Cavaliere Oscuro.
Una filmografia variegata e ricca di sfide
L’intera carriera di Val Kilmer è stata segnata dalla ricerca di ruoli complessi e sfide interpretative. Fu Doc Holliday in Tombstone, Elvis Presley in Una vita al massimo, e protagonista di film come Heat – La sfida accanto a Al Pacino e Robert De Niro, Il Santo, A prima vista, Spartan e Alexander.
Nei primi anni Duemila partecipò a numerosi progetti cinematografici tra cui Wonderland, Déjà Vu – Corsa contro il tempo e Felon, lavorando con registi come Ron Howard, Tony Scott e Francis Ford Coppola. Nel 2004 tornò anche a teatro, vestendo i panni di Mosè nel musical The Ten Commandments.
Val Kilmer lascia un’impronta significativa nel panorama del cinema americano. Il suo talento versatile, il suo impegno nella costruzione dei personaggi e la sua dedizione al mestiere dell’attore lo rendono una figura difficile da dimenticare. Da Iceman a Batman, da Jim Morrison a Doc Holliday, il suo volto ha attraversato generi e generazioni, mantenendo sempre una profondità rara.