La Colonia Kezarat è un insediamento nel Non-Spazio, un posto inospitale non raggiungibile con le tradizionali iperguida ma solo con i motori a varco di cui erano dotati i Nihil nel periodo dell’Alta Repubblica. La colonia è stata costruita su ciò che rimaneva del Convoglio Kezarat, un gruppo di navi cisterna che durante il periodo dell’Alta Repubblica, circa 250 anni prima degli avvenimenti della Saga degli Skywalker, svanì nell’iperspazio.
Convinta che questa scomparsa sia collegata ai predoni Nihil, Amilyn Holdo, con l’aiuto degli eroi della Ribellione, sottrae un motore a varco all’Impero. Si tratta di una forma di propulsione particolare usata dalle navi Nihil, l’unica in grado di raggiungere il Non-Spazio. Durante l’epoca in cui Holdo ha vissuto, il Convoglio Kezarat è una leggenda, e si sentono molte voci sulla sua storia. C’è solo un elemento concreto, ovvero un messaggio lasciato dal Convoglio, che però nessuno è riuscito a decifrare.
Quando Holdo e i ribelli entrano in possesso del motore a varco, inseriscono in esso il messaggio e questo li porta direttamente nel Non-Spazio, dal quale però faticano a fare ritorno. Si imbattono nella colonia, al comando della quale trovano il Capitano Blythe, un Abyssin che si dice padre di un giovane umano, Forvan. Blythe spiega che nella colonia si trova ancora molto combustibile, quello che il convoglio trasportava più di 200 anni prima e il motivo per cui Holdo si è interessata a tutta la faccenda, visto che l’Alleanza Ribelle ha la necessità di rifornire la propria flotta.
Non solo, in 200 anni la Colonia Kezarat è progredita, riesce a coltivare il proprio cibo, ha una scuola per i bambini, un ospedale e persino un bel campionato di gare di sgusci. Quanto a ciò che successe ai tempi dell’Alta Repubblica, il convoglio saltò nell’iperspazio non lontano dal Sistema di Hetzal quando fu coinvolto nel Grande Disastro Iperspaziale, ovvero la collisione fra la nave Legacy Run che viaggiava nell’iperspazio e una nave Nihil che attraversava un varco, che creò una distruzione mai vista prima specialmente nel Sistema di Hetzal.
Il convoglio consisteva di 200 navi piene di combustibile, Tibanna, Coassio e altro. Sarebbero dovute uscire vicino a Mygeeto e poi avrebbero dovuto proseguire fino al punto di consegna. Invece, casualmente, arrivarono nel Non-Spazio. Si erano completamente persi: cercarono di usare l’iperguida per andarsene, ma senza un motore a varco erano bloccati. I primi anni furono difficili e i coloni cercavano di capire come sopravvivere, con solo ciò che avevano con sé. Esplorarono per capire dove fossero e per trovare una qualche via d’uscita. Invece, furono i Nihil a trovarli.
Erano selvaggi predoni e non c’era modo di ragionare con loro. I Nihil cominciarono ad attaccare i coloni ma i loro attacchi erano casuali e non sembravano voler effettivamente costringere i nuovi arrivati ad andare via. I coloni continuarono ad esplorare i dintorni e trovarono una base Nihil chiamata la Grande Sala. Questo luogo ai tempi dell’Alta Repubblica ospitava il cuore nevralgico dell’organizzazione Nihil ma quando la colonia vi sopraggiunse era già stato abbandonato ed era in rovina. I Nihil non lasciarono nulla se non un manipolo di droidi assassini.
Tra coloro che raggiunsero la colonia nel Non-Spazio nel corso del tempo c’è anche una Jedi chiamata Alareen Xie. Lei si unì ai coloni per combattere i Nihil e fu determinante per cacciare i predoni. Prima di morire, inoltre, la Jedi profetizzò che un altro essere sensibile alla Forza sarebbe arrivato nel Non-Spazio e, finalmente, avrebbe riportato la Colonia Kezarat a casa. E ora Luke Skywalker è arrivato.
